Siamo ad Oriolo dei Fichi a pochi km da Faenza. Il Trat-Tour è il miglior modo per celebrare la vendemmia e l’autunno con il profumo del mosto. Sono cresciuta in campagna. Proprio in quella faentina. I miei nonni erano contadini e la vita all’aria aperta, la terra, gli animali e la stagionalità fanno parte a tutti gli effetti del mio DNA. C’erano due momenti dell’anno che amavo particolarmente: la raccolta del grano e quella dell’uva, perché in entrambi i casi, sebbene si trattasse di lavoro, era una vera festa. La vendemmia era (ed è) un momento magico: la raccolta dei grappoli d’uva bianca o nera ha un forte significato rituale…
-
-
Natale in Romagna: cosa fare per farsi avvolgere dalla magia delle feste
Cosa fare a Natale in Romagna? Ecco la lista di cose da fare da qui alla befana! Un famoso spot pubblicitario recitava: il Natale, quando arriva arriva! E’ proprio così! Ammetto che il Natale è una delle mie feste preferite, ma allo stesso tempo lo trovo decisamente stressante! Quando pensiamo alle festività natalizie il pensiero va subito alla neve, alle baite di montagna, alle piste da sci e ai camini accesi che profumano di arancia. Ma chi l’ha detto che al mare il Natale non è la stessa cosa? Nella lista di cosa fare per Natale in Romagna, oltre a collina e città, vi stupirete nello scoprire come il mare romagnolo…
-
Rimini: Seed Superfood il nuovo modo di mangiare green
A Rimini, accanto a Castel Sismondo c’è un nuovo ristorante Seed Superfood che unisce il benessere al gusto. Seed Superfood nasce da un viaggio. Ho una particolare attrazione per i progetti che nascono dalla voglia di scoperta e dalla voglia di osare soprattutto quando il viaggio diventa fonte di ispirazione per rivoluzionare le proprie idee. Seed nasce dalla contaminazione di viaggi direzione New York che, in fatto di avanguardia, è sempre una spanna avanti. Aprivano negli anni ‘90 le prime pokèrie. Fino a pochi anni fa il concetto di “Pokè bowl” era lontano anni luce dai nostri menù o dal nostro street food. Ad oggi la pokè è uno dei…
-
Federico Fellini: museo diffuso di Rimini
Scopri il museo diffuso di Federico Fellini camminando per la città di Rimini. Parti dalla Rocca Sismondo fino al Borgo San Giuliano. Il museo diffuso di Fellini è quel che serviva per rendere Rimini ancora più attraente, ma soprattutto per dimostrare nuovamente che la città è molto altro, oltremare. Se anche te, come me, sei appassionato di cinema e di teatro, quello che sto per raccontarti ti farà impazzire al punto che, sono sicura, nel giro di poco sarai a Rimini per fare quest’itinerario! Dedicare qualche oretta alla scoperta del maestro che ha fatto la storia del cinema sarà una vera e propria esperienza immersiva non solo nella vita stessa…
-
Brisighella: la strada dell’olio e delle ginestre
Brisighella tra Faenza, Ravenna e Bologna è da sempre uno dei borghi più belli d’Italia. Sfumature di giallo tra olio e ginestre. La Strada della Romagna è un progetto che nasce nel 2000. Unisce storia, cultura, enogastronomia e arte in una Romagna rurale, ancora non troppo esplorata. Grazie a questa collaborazione ho approfondito alcune delle tappe inserite nelle loro proposte cominciando dalla Via del Sangiovese: che unisce sapori, gusto e cultura esplorando Brisighella e dintorni. Brisighella è uno dei borghi più belli d’Italia non solo per il titolo ufficiale assegnatogli, ma perché lo è davvero. Sonnecchioso e timido vanta una delle strade più caratteristiche d’Europa, se non del mondo.…
-
La penisola di Boscoforte: i cavalli del Camargue
Sul Delta del Po esiste una riserva naturale dove i cavalli bianchi del Camargue corrono liberi: la penisola di Boscoforte.
-
Casola Valsenio: trekking sui misteri e leggende di Romagna
Sentieri per trekking alternativi alla scoperta dei misteri e del folklore romagnolo? A Casola Valsenio, il Ceruno-Settefonti-Rivalta è uno di questi! Sentieri di trekking alternativi sui passi dei misteri e del folklore non sono difficili da trovare in terra di Romagna. Uno tra questi è il Ceruno-Settefonti-Rivalta partendo da Casola Valsenio, un piccolo paese appena sopra Riolo Terme famoso per le erbe officinali. Il sentiero in questione è quello che vi porta al crocicchio di Settefonti, conosciuto anche come crocicchio delle streghe e tra poco vedremo perché. Il percorso è un’ottima alternativa per passare una domenica all’aria aperta dopo questo lungo periodo di chiusura. È lungo circa 13 km per…
-
“Viaggio ai confini della Romagna”: travel book
500 km percorsi in 10 tappe a piedi e 5 in bici alla scoperta dei confini della Romagna: ecco il diario di viaggio di un cammino tutto romagnolo. Tre amici, tre romagnoli, sei piedi e tre bici, sono solo alcuni numeri del percorso raccontato dal libro “Viaggio ai confini della Romagna”, edito dalla casa editrice Polaris. 500 km in 10 tappe a piedi e 5 in bici per un totale di 15 giorni. Oltre 30 km di dislivello per circa 100 video girati. Questo libro di 150 pagine è un inno non solo alla romagnolità, ma anche al turismo di prossimità. Alla scoperta e al racconto di un territorio vasto…
-
Santarcangelo: il borgo più “modaiolo” della Romagna
Santarcangelo è uno dei borghi più eleganti e più “modaiolo” dell’intera Romagna. Si trova tra Cesena e Rimini nel mezzo dell’ entroterra romagnolo: quello del Sangiovese. Se vuoi vedere nuove tendenze e cose belle Santarcagelo di Romagna è il posto giusto: botteghe che hanno il sapore di una volta, negozi di abbigliamento e di oggettistica dallo stile “modaiolo”, ricercato e raffinato, locali che, nemmeno a dirlo, sono super instagrammabili e super gustosi da provare. Tutto ciò, si mescola in maniera così perfettamente vanitosa da creare il mix giusto, per dare a questo paese un fascino irresistibile. Santarcangelo, è un borgo storico che ha saputo rinnovarsi dando spazio al pensiero giovane…
-
Portico di Romagna: ai confini della Romagna-Toscana
La Romagna che confina con la Toscana ha la particolarità di stupirci ogni volta: Portico di Romagna e il vulcano del Monte Busca. Portico di Romagna è così, un piccolo borgo incastonato nella Romagna così detta toscana, ovvero quella che sta nel mezzo. Un po’ come chi sta con due piedi in una scarpa. Portico appoggia i suoi muri di pietra sul torrente Montone e sulla base di quello che prima era un antico castello. Nel bel mezzo del cammino di San Francesco, in questo borghetto medioevale si può passare un piacevole pomeriggio, passeggiando per le vie, entrando nelle chiesette oppure tenendolo come punto di arrivo o di partenza per…