ITALIA,  TOSCANA

Toscana insolita: i borghi da non perdere

Weekend insolito tra i borghi della Toscana ai confini con la Garfagnana? Ecco i borghi da non perdere!

Si parte alla scoperta di una Toscana non troppo battuta: quella dei borghi piccoli e arroccati. Quelli amati e “affitati” dagli stranieri alla ricerca di abitazioni in località remote che noi abbiamo abbandonato a favore delle grandi città.

Due giorni nei dintorni di Lucca per scoprire una Toscana insolita dai segreti nascosti, avventure, leggende e minuscoli borghi sui cocuzzoli!

Pronti? Si parte!

Toscana insolita: Gioviano

Gioviano è una piccola perla rara della Toscana Insolita: un borghetto ormai disabitato di circa 100 abitanti nel quale se devi fare la spesa, un piccolo camioncino arriva una volta alla settimana con tutti i beni di prima necessità!

Case di pietra, viuzze lastricate e panorami mozzafiato dipingono un quadro di autentica bellezza. Il posto ideale anche per passare la notte.

Toscana insolita: Barga

Rispetto a Gioviano, Barga è una metropoli! Sapete che ha una profonda connessione con la Romagna?

Barga, diede, infatti, ospitalità al nostrano Giovanni Pascoli che qui visse e produsse alcune delle sue opere più importanti. Facile capire perché, la sensazione che riesce a trasmettere è proprio quella di tranquillità e di serenità, le condizioni ideali per scrivere un libro!

È possibile visitare la Fondazione Pascoli e la sua casa-museo! Non dimenticate quella a San Mauro Pascoli a pochi km da Cervia!

Dalla cima del Duomo, costruito in stile romanico, si ammira un tramonto favoloso sulle Alpi Apuane.

Tra viuzze strette, trattorie e scale scoprirete che questa piccola cittadina ha una profonda connessione con la Scozia.

Toscana insolita: Scesta e il Canyon Park

A Scesta il vostro spirito avventuroso potrà mettersi alla prova e lanciarsi (letteralmente)in attività adrenaliniche. No Panic!

Il Canyon Park non solo è un gioiello naturale da scoprire, ma da vivere per ogni dose di coraggio!

Sentieri serpeggianti conducono attraverso pareti rocciose scolpite dall’acqua e folte foreste, offrono un’esperienza unica per sentirvi molto “active” così da essere meno in colpa quando la sera vi rifarete con una bella fiorentina e un bicchiere di Chianti!

Un luogo, ma con molti modi di viverlo: qualche esempio?

Zip Line: passaggi sospesi sopra le rapide, ponti tibetani e passaggi su roccia sospesi su un tratto spettacolare del torrente Lima (ammetto di non essere riuscita a finirlo, il coraggio mi ha abbandonato sulle altezze vertiginose)

SUP: tra le strette di Cocciglia una sezione di fiume con acqua cristallina unica nel suo genere che appartiene alla formazione rocciosa detta “Marmitte dei giganti”! Sapete qual è la cosa fighissima? Potrete bere l’acqua che sgorga dalle sorgenti tra le rocce! NON quella del fiume mi raccomando!

Climbing: è possibile praticare l’arrampicata sportiva sulle pareti di calcare massiccio a strapiombo con la propria attrezzatura

Trekking: percorsi adatti a tutti tra foreste di pini, bambù e castagni. Il Trekking dei Metati è quello che abbiamo fatto noi, nel quale potrete scoprire il piccolissimo borgo di Casoli, destinazione preferita tra gli affittuari stranieri. Nel costo dell’escursione è previsto il pranzo al sacco con i super panini preparati dal ristorante “Da Marina”.

Il progetto Ecolab in cui si inseriscono le attività del parco è finalizzato alla promozione dell’ambiente, della natura e del racconto per un continuo sviluppo sostenibile e conservativo di questo verdissimo ecosistema che ha un “fiume di storie” da raccontare!

Puoi prenotare quello che preferisci e sappiate che tutto viene svolto in piena sicurezza con personale addestrato e specializzato, a tal riguardo una menzione speciale alla nostra Guida Andrea Rossi e al suo caffè!

Scopri tutte le attività sul profilo e sulla pagina web!

Toscana insolita: Pian del fiume

Pian del Fiume è un agriturismo, ma a tutti gli effetti è un borgo.

La storia di questo posto è curiosa perché deriva da un prezioso lavoro di riqualificazione volto alla conservazione di un luogo storico che preserva le sue antiche caratteristiche, come per esempio la chiesetta. Da qui partono facili percorsi di trekking nei 20 ettari di bosco intorno a sé.

Qui potreste godervi un’intera settimana di relax senza annoiarvi.

Un borgo più piccolo del piccolo che utilizza impianti di fitodepurazione,  impianti di energia alternativa con pannelli fotovoltaici solari e che produce prodotti a km zero sia per quel che riguarda frutta, verdura, miele e carne

Durante il restauro hanno deciso di utilizzare solo materiali tradizionali naturali come sughero, legno autoctonopietra e cotto.

Non ho pernottato, ma solo cenato con vista montagne convinta che, al prossimo giro che farò in queste zone, sicuramente mi fermerò qui a dormire!

Toscana insolita: Borgo a Mozzano

Forse questo nome non vi dirà molto, ma è il posto in cui potrete fotografare il celebre Ponte del Diavolo un gioiello medievale della Toscana insolita che lascia incantati tutti non solo per la sua gotica maestosità, ma soprattutto per la leggenda che lo rende protagonista.

Sospeso tra realtà e mito, si narra che il diavolo stesso abbia aiutato il costruttore San Giuliano in cambio di un’anima.

Non solo la struttura detta “a schiena d’asino” è suggestiva, ma lo è doppiamente grazie al suo paesaggio intorno.

Toscana insolita: il Quercione

“Detto fatto gli legarono le mani dietro le spalle e passatogli un nodo scorsoio intorno alla gola lo attaccarono penzoloni al ramo di una grossa pianta detta la quercia grande…”(Pinocchio)

Il “Quercione” o “Quercia delle streghe” o “Quercia di Pinocchio” è un albero monumentale di una bellezza disarmante.

Potenza, forza, energia e tenacia sono tutti aggettivi che potrei usare al quadrato per descrivere questo albero così elegante e imponente.

Che siano le streghe o Pinocchio appeso, ogni leggenda vale il motivo per arrivare a Capannori e vedere questo albero alto 24 metri, con una chioma di 40 e che conta più di 500 anni

Pensate che non solo è stato dichiarato albero monumentale, ma figura anche sulle mappe della NATO. E’ stato eletto l’albero più bello della Toscana.

Toscana insolita: Lucca

In tutto questo non può mancare una sosta a Lucca: meravigliosa cittadina medioevale.

Non servono tanti ghirigori per parlare di questa città resa celebre anche dal suo Festival di Punta “Lucca Comics”, resta il girovagare tra vicoli, stradine e piazze.

Una tips culinaria da segnare sul vostro quaderno degli appunti: fermatevi a mangiare un panino “Al Fiaschetto”, delizia assoluta!

Se vi piacciono i tour guidati questi potrebbero fare al caso vostro! Top quello serale!

Quanto siete amanti dei borghi?

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