Non sei mai stato a Londra? Travel Tips per affrontare la tua prima volta in città. Attenzione questo articolo potrebbe contenere Spoiler!
Sono stata a Londra almeno 12 volte e tendo a darla per scontata. Spesso, quando torno a Londra, ci sono cose a cui non faccio nemmeno più caso, come se vederle fosse la normalità. Ecco allora che mi sono detta, se tornassi indietro nel tempo e dovessi organizzare la mia prima volta in città, da dove comincerei?
Quali sarebbero i consigli che mi darebbe una persona che l’ha già visitata più volte?
Nasce così la voglia di sviluppare e approfondire alcuni spunti, in maniera tale da fornirti le giuste chiavi di lettura per farti capire che cosa vorresti vedere di Londra. È vero che ci sono alcune “tappe” che devono essere viste, come per esempio Trafalgar Square per dirne una, ma di fatto dove sta scritto?
Ecco quindi che dividendo la città per macro temi, voglio accompagnarti nel farti scoprire la tua Londra ideale e capire quali di queste parti ti rappresenta di più!
Quindi, chiudiamo gli occhi, prendiamo il passaporto oramai necessario, saliamo sul nostro volo e arriviamo a Londra.
Cosa troverai in questo blog post
Londra: evergreen? Si, grazie!
Se rientri nella categoria “turista” e vuoi scoprire Londra per la prima volta non puoi esimerti dal visitare i “classiconi” imperdibili. Gli evergreen, quelli da manuale.
Il Big Ben, di solito, è la prima tappa che si fa appena atterrati a Londra. Ma, ho una brutta notizia, perché per tutto il 2021, il famoso orologio sarà impacchettato per ristrutturazione. Così, come una parte importante della House of Westminster, dove ha sede la camera dei comuni e la camera dei lord.
Non disperare e corri a visitare qualcosa che ti assicuro non dimenticherai tanto facilmente: sto parlando di Westminster, la cattedrale con la C maiuscola. Il simbolo più sacro dell’Inghilterra.
Quella dove Re e Regine vengono incoronati per intenderci. Un gioiello architettonico, storico e culturale dichiarato Patrimonio dell’Unesco.
Una visita di circa 1 ora e mezza con audio guida in italiano, ti aiuterà ad immergerti nella sua magnificenza così alta quasi da farti sentire ospite e stare in punta di piedi per non disturbare. Al suo interno troverai nicchie, piccole cappelle, navate e a tratti anche “troppe cose tutte insieme”. Tra tutto questo, vedrai anche la sedia dell’incoronazione, ma non finisce qui.
Se è vero che a Westminster avvenivano le cerimonie di investitura tra cui anche quella di Elisabetta II, all’interno della cattedrale ci sono diverse “case di sepoltura” tra cui la tomba di Elisabetta I e la sorellastra Maria La Sanguinaria, Bloody Mary. Se sei appassionato di storia inglese o di storia in generale, ti assicuro che qui ne masticherai parecchia.
Uscito dalla chiesa torna indietro ripassa dal Big Ben, prosegui dritto e poco più in là, proprio sul ponte, spostando lo sguardo verso sinistra, vedrai la famosa ruota panoramica più grande d’Europa: il London’s Eye ai piedi del quartiere South Bank. Impossibile non vederla tant’è che se il tuo volo arriva sull’aeroporto di Heathrow la vedrai anche dall’aereo.
Potrebbe essere un’originale e costoso, molto costoso, modo per vedere un panorama mozzafiato su tutta la città, ma se vuoi risparmiarti un po’ di sterline, ti consiglio di goderti la vista dal tetto del Tate Modern Museum o da quello dello Sky Garden. Hanno entrambi l’ ingresso gratuito anche se per il giardino è necessaria la prenotazione obbligatoria on line.
Proseguiamo la nostra camminata fino ad arrivare a Trafalgar Square, la celebre piazza omaggio a Nelson con i leoni di fronte alla National Gallery. Camminando tenendoti la National Portrait Gallery sulla tua sinistra, comincerai ad addentrarti nel cuore del West End londinese, uno dei miei posti preferiti. Passa per Covent Garden facendo una deviazione al multicolore Neal’s Yard, fino ad arrivare al cuore di Soho, la Times Square londinede: Piccadilly Circus.
Da questo pittoresco crocevia partono due strade dai nomi risonanti: Regents Street e Oxford Street, ma te ne parlerò meglio tra poco. Addentrateti nella deliziosa Carnaby Street per immergerti nelle atmosfere Sixties della Beat Generation. Goditi le sue eccentriche decorazioni e le sue boutique alternative. Non faticherai a trovare Kingly Court, fermati a fare uno spuntino.
Cambiamo mood e partendo dal numero 10 di Downing Street, prosegui verso St. James Park immergiti nelle atmosfere reali in perfetto clima “The Crown” e tra scoiattoli, cigni e anatre arriverai al cuore della monarchia Buckingham Palace. Gli itinerari sui luoghi reali si sprecano.
Da qui, prendi la metro e via verso la zona più antica di Londra che, per assurdo, sorge accanto alla City, l’essenza della modernità.
Non mancate la visita alla London Tower e una volta usciti al Tower Bridge. In caso tu voglia puoi raggiungerlo e passeggiarci sopra, in caso contrario, una volta usciti dalla torre di Londra vai verso destra per fare una gradevole passeggiata sul lungo Tamigi. Attraversa il fiume sul London Bridge e scendi verso Borough Market di cui ti parlerò tra poco.
Questa è la zona del Tate Modern Museum, del Millenium Bridge, del Globe Shakespeare Theatre, della cattedrale di St Paul e della chiesa dei templari Temple Church.
In tutto questo, tieniti una giornata per visitare: l’East London (Brike Lane, Schrodeict, Spitalfields), Camden Town, Notting Hill e Portobello Road.
Avrai capito che per vedere Londra, solo un po’, sono necessari almeno 3 giorni pieni.
Londra: museum & garden
La parte dedicata a questo argomento dovrebbe essere assolutamente curata da mio fratello, massimo esperto di storia, di armature e di armi. La parte storica di Londra è una parte estremamente consistente e allo stesso tempo davvero affascinante. Si potrebbe stare a Londra una settimana ed immergersi completamente solo nella sua affascinante storia.
Anche in questo caso, creare itinerari ad Hoc tra musei e collezioni diventa molto facile:
British Museum, National Gallery, Victory & Albert Museum, Il Natural History Museum, il Tate Modern, la Wallace Collection e Kensington Palace, sono solo alcune indicazioni. La buona notizia sai qual è? A Londra tutti i musei sono ad ingresso gratuito!
Fino al 2022 puoi anche visitare la famosa mostra “Body Worlds” al London Pavillion proprio in Piccadilly Circus, ma a pagamento.
Per essere sempre aggiornati su mostre temporanee ed eventi basta consultare www.visitlondon.com
Oltre ai musei a Londra non mancano i giardini: questi rappresentano un’interessante parentesi green durante la vostra visita in città. Scontato dire che, in primavera e in autunno i colori sono incredibili e non ho paura ad affermare che siano una delle parti migliori di Londra.
Ad Hyde Park, che per Natale si trasforma in Winter Wonderland puoi far visita alla fontana costruita in memoria di Lady Diana: la Princess of Wales Memorial Fountain. Insieme a St James Park rappresentano i giardini principali. Estremamente affascinanti i Kensington Garden dove puoi visitare il Kensington Palace e ammirare la statua di Peter Pan facendo un bel pic nic sull’erba curata e perfetta.
Londra: il West End e la musical mania
Sei appassionato di teatro, ma anche no? Non puoi andare a Londra e non dedicare almeno una serata a quest’attività. Il musical, la prosa, il balletto fanno parte della cultura londinese quanto la Regina. Andare a teatro è un’ esperienza in generale, figuriamoci farlo nella mecca londinese. Troverai quello che fa per te!
La maggioranza dei teatri a Londra si trova nella zona del West End e non faticherei a vederli perché su ognuno troneggia fiera l’insegna dello spettacolo che ospita.
Ho cominciato a frequentare Londra così assiduamente proprio per questa ragione: il musical. Ne ho visti a decine. Non posso pensare di essere in città e non andare a teatro, sono due cose che viaggiano sullo stesso binario in maniera imprescindibile.
Avrai l’imbarazzo della scelta: musical, dramma, prosa, commedia e balletto sono solo alcune delle proposte che troverai e tra le quali dovrai scegliere.
Per essere aggiornato sulle programmazioni e orari sfoglia la “Show Guide”, un libretto che troverai facilmente sia in aeroporto, ma anche in città. In ogni caso, non sarà difficile capire quali sono gli spettacoli di punta perché la metropolitana sarà tappezzata di locandine che ti faciliteranno la vita.
Per reperire i biglietti potrai leggere i miei consigli in un articolo dedicato, mentre per quanto riguarda il calendario del balletto classico, basta controllare il sito della Royal Opera House.
Se decidi di non vedere un balletto o nella sfortuna non trovi un posto disponibile, nel foyer della Royal Opera House ci devi passare comunque sia! Mentre sei a zonzo a Covent Garden varca la porta ed entraci, sentirai che energia pazzesca. Potrai avere accesso anche al Book Shop dove, oltre ai classici gadget, potrai trovare libri, dvd, cd di tutte le opere e balletti classici.
Travel Tips: entra al Theatre Cafè, bevi un caffè con brownies circondato da oggetti di scena, cimeli, poster autografati e allo stesso tempo prenota i biglietti per gli spettacoli.
Londra: non solo Fish&Chips
Sarò controcorrente, ma qui voglio sfatare il mito, Londra la trovo molto interessante anche in fatto di “gusto”.
Nasconde alcune chicche gastronomiche molto interessanti, che vanno al di là del classico piatto tipico e ormai superato. Se proprio vuoi farti una scorpacciata di Fish & Chips te lo concedo, ma in un posto buono! Un caposaldo per esempio è la catena Poppie’s, oppure dedicate a questo piatto il giusto tempo all’interno di un pub accompagnato da una birra ghiacciata!
Ci sono, però alcune sorprese di cui vi voglio parlare, una di queste è l’immancabile varietà di Street Food etnico. Londra ne è ghiotta!! Lascia stare le catene come Pret A manger e tutta quella roba lì, dammi retta!
Mangia nei mercati è molto più interessante!
Hamburger, falafel, paella, proposte vegane e vegetariane, insomma la scelta è varia e la freschezza è assicurata. Sia Borough Market che Spiltafields propongono specialità da leccarsi i baffi. Considerate che, il primo mercato, è diventato famoso proprio perché il cuoco Jamie Oliver ci andava a fare la spesa.
Se sei goloso di Noodle e di Wonton a Spiltafields non perderti il Dumpling Shack all’interno del food court.
Londra potrebbe essere l’occasione buona per assaggiare la cucina indiana o un ottimo ramen. Se siete appassionati di giappo, anche se la tentazione sarà tanta visto i “prezzacci” stai lontano dalla catena “Wasabi” per lo stesso discorso che facevo prima.
Sei appassionato di Bakery e delle colazioni?
Prenditi il tempo, Sali sulla metro e vai a fare colazione da Dominique Ansel! Ti assicuro che assaggerai uno dei croissant più buoni della tua vita.
Dominique è un pasticcere francese che ha origini statunitensi. Ha bakery ha New York, a Tokyo e a Los Angeles, è a lui che si deve l’invenzione del cosiddetto Cronut una via di mezzo tra un croissant, appunto e un donut. Ne avrei mangiati ad oltranza. Leggeri e croccanti sono una vera opera d’arte.
Considera che sarà una colazione molto costosa, ma ne vale assolutamente la pena! Cioè spenderete nell’ordine di circa 20 euro per due croissant e due cappuccini.
Se poi sei amante dei luoghi instagrammabili per eccellenza ci sono moltissime bakery che allestiscono pareti piene di fiori che cambiano colore a seconda della stagionalità in cui farsi foto super cool. Sicuramente vi sarà capitato di vedere le foto di Peggy Porschen, una bakery che su Instagram va alla grande grazie alla sua iconica porta rosa e una cascata di fiori che non passa sicuramente inosservata.
Londra: shopping addicted
Londra e shopping: accoppiata vincente!
Per ogni gusto e per ogni tasca lo shopping a Londra è sempre una buona idea anche se, diciamolo pure, il cambio euro-sterlina non aiuta proprio. Mercatini vintage, mall, catene di brand conosciuti, negozi indipendenti, ci si può davvero divertire e far tintinnare la carta di credito!
Luxury Mall
Partiamo da lui Harrod’s che, di solito, è ai primi posti della lista “cose da vedere”.
Harrod’s è solo uno dei più famosi Luxury Mall della città e dare una sbirciatina in questo mondo super lusso ne vale proprio la pena. Al suo interno troverete brand famosi, boutique, stilisti e firme internazionali, insomma diciamolo pure fare shopping qui non è per tutti. L’unica cosa che non manco mai di acquistare perché oramai fa parte di un rituale e di una collezione sono le shopper tipiche che, nella loro semplicità, hanno un costo folle, ma affrontabile rispetto a tutto il resto.
Non tralasciare di passare dal reparto gastronomico del piano terra perché ne vale davvero la pena, oltre ad essere l’apoteosi del “bello” per chi si occupa di visual merchandising.
Sulla stessa linea d’onda, da vedere l’elegantissimo Fortnum & Mason e il meraviglioso Liberty che io adoro per la sua architettura tipica. Sono entrambi super lusso e le sterline si sprecano. Se sei appassionato di giocattoli entra invece dal famoso Hamley’s dove troverai qualsiasi cosa e anche di più in tema gioco.
Sia in Oxford Street che in Regent Street potrai dedicarti allo shopping sfrenato dei brand più famosi del mondo come Zara, Pull&Bear, All Saints, Banana Repubblic, Mango, etc…compresa una capatina nell’affollatissimo Primark.
Tra gli spot da non perdere rientra a gran voce: Covent Garden, tanto turistico è vero, ma sempre suggestivo. Bellissima per Natale, musicale con i suoi artisti di strada, profumata con le sue boutique dalle quali escono nuvole di essenze inglesi.
Lo shopping a Covent Garden è di quelli esclusivi, troverete le grandi catene inglesi e non solo, di make up e di cosmetici, di accessori e di abiti, ma anche una zona dedicata ad un mercatino con souvenir abbastanza anonimi. Da non perdere il negozio di giocattoli Pollock’s Toy Shop, all’interno del quale ti sembrerà di essere nel bel mezzo dello Schiaccianoci.
Ma qual è il modo più bello per fare shopping a Londra? Sicuramente andar per mercati e mercatini!
Questa è ufficialmente la mia categoria preferita. Li Preferisco di gran lunga ai negozi dei grandi brand tutti omologati e in serie. Ma quali sono quelli da non perdere?
Hypster East London: Shoreditch, Brick Lane e Spiltafields Market
Tra questi non deve mancare il giro nella East London, quartiere riqualificato negli ultimi anni che confermo essere uno dei più belli del panorama londinese attuale. E’ quella zona in cui potete respirare le atmosfere della vibe londinese anni novanta.
Un giro nelle Hypster Brick Lane, Columbia Road e Shoreditch è una vera figata! Appena sceso dalla metro Liverpool Street troverete poco più avanti lo Spiltafields Market.
Ogni giorno è dedicato a qualcosa di particolare: arredamento, vintage e oggettistica solo per citare alcune categorie.
Proseguendo, avrai modo di entrare e di uscire da una decina (almeno) di negozi vintage style! Uno su tutti il VINTAGE MARKET, un mercato coperto dove troverete decine di stand con vintage originale. Ideale per chi è a caccia di capi d’abbigliamento, ma anche accessori da collezione. Considerate che, attualmente, la forbice del mercato vintage si è spostata verso capi anni 80 e 90. Tutto ciò che riguarda gli anni 50/60/70 si trova, ma in percentuale inferiore con prezzi incredibilmente alti.
Il Vintage Market è aperto solo dal Giovedì alla Domenica. Se sei appassionato del genere, organizza la tua visita in queste giornate.
Un altro negozio Must per gli appassionati è il BLITZ/ATIKA sviluppato su due piani. Anche qui, prezzi abbastanza alti. Per quanto riguarda invece il vintage riprodotto, ovvero non originale, ma fedelmente attinente, puoi andare nel punto vendita della marca rockabilly Collectif sia a Spiltafields Market che a Camden Town.
Vuoi avere più info sullo shopping vintage? Leggi l’articolo con i miei consigli!
Camden Town e Camden Market
A proposito di Camden Town, ormai la sua fama lo precede. Era il quartiere alternativo per eccellenza, una volta. Nel corso degli anni, però, è drasticamente cambiato e si è decisamente “imborghesito”. Se penso alla prima volta in cui sono stata qui e all’ultima volta, bè direi che fatico a riconoscerlo.
La sua essenza underground e alternativa piano piano si è affievolita molto, purtroppo, ma vale comunque la pena, passare qui una mattinata, a maggior ragione visto che è la prima volta. Vintage, oggetti per la casa, bigiotteria, cappelli e abiti è il posto giusto per scatenarti e per fare una divertente colazione o merenda nell’eccentrico “Cereal Killer”.
Portobello Road e Notting Hill
Immancabili in un itinerario londinese, anche se ammetto non passare di qui da moltissimo tempo. Hanno quel fascino un po’ retrò e romantico, ideale per chi è appassionato di arredamento o oggetti di design vintage. Goditi la passeggiata tra case e porte colorate.
Food & Flower Market
Borough Market è il mercato di cibo per eccellenza. Una delizia per gli occhi e per il gusto: ideale per fare una sfiziosa pausa pranzo, oppure per fare la spesa. Puoi trovare decine di specialità culinarie dal falafel al cibo indiano, dagli hamburger gourmet ai cupcake fino a creativi e “smaccosi” quadretti di fudge dai gusti più disparati. Cammina tra le bancarelle di formaggi, salumi e altre specialità e riempiti dei colori, dei profumi e della vivacità di questo mercato.
Columbia Road Market è il mercato dei fiori per eccellenza. La zona è piena di negozietti di home decor, arte, oggetti per la casa e giardinaggio.
Book Shop
Una libreria che ogni viaggiatore non dovrebbe perdersi è, la Travel book Shop sulla Long Acre: STANFORD. Il piano inferiore è dedicato esclusivamente a libri e guide di viaggio. Ne troverete anche da collezione!
Una curiosità: a Londra esiste una libreria molto speciale. Una libreria dedicata esclusivamente ad Alice nel paese delle meraviglie: Bookshop Alice through the looking glass.
Londra: Very Important People
A Londra ci si può divertire nel programmare itinerari creativi ad hoc. Perché? Londra è la città natale di tantissime personalità del panorama artistico, letterario, teatrale, ma anche di fantasia.
Jack lo Squartatore, Harry Potter, Sherlock Holmes, Freddie Mercury, Mary Poppins, Agata Christie, i Beatles, Shakespeare, sono solo alcuni nomi sui quali si potrebbero creare percorsi e weekend a tema.
Creare itinerari su personaggi, film, libri e location nelle quali sono state girati film e serie tv potrebbe essere molto creativo e stimolante. Una visita molto “nerd”!
Se sei un vero harrypottiano è d’obbligo la visita agli Harry Potter Studios di proprietà della Warner Bros leggermente fuori Londra, oppure se il tuo mito è Freddie Mercury perché non lasciare un fiore davanti alla sua casa a Logan Place.
Puoi anche concederti qualche visita più frivola come quella al celebre museo Madame Tussaud o quella al London Dungeon. Costose, ma per gli appassionati del genere molto divertenti.
La lista che ti ho proposto è lunghissima, ne sono consapevole! Ma sono solo alcuni spunti per darti delle idee necessarie a costruire il tuo personale itinerario londinese.
A seconda dei giorni che hai a disposizione potrai buttare giù una lista di cose da vedere e cosa puoi sacrificare. Mettiti con cartina e guida alla mano, seleziona un percorso giornaliero diviso in aree della città per toccare i punti principali della zona senza saltare di qua e di la, una mano te la potrà dare anche la mappa della metro. In questo modo godrete di una maggiore organizzazione e ordine, senza dimenticare di lasciare un briciolo di spazio al “vagabonding”.
Un consiglio mi sento di dartelo: non correre, non affannarti, la prima volta a Londra è sempre la prima volta.
Quello che mi piace di più di questa città, è proprio la capacità che ha di stupirmi ogni volta, la capacità incredibile di farmi scoprire posti unici trovati per caso, appunto vagabondando.
E ora basta, è giunto il momento: LONDON CALLING!
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2 commenti
Annalisa
Articolo stupendo,. Utilizzerò queste indicazioni per il mio viaggio.Grazie
lavaligiadipimpi
Grazie Annalisa!Sono molto contenta che ti sia stato di aiuto!!