Il tour alla volta della penisola della Guajira si sviluppa, tendenzialmente, in tre giorni dedicati alla scoperta di questo deserto roccioso, sabbioso e molto ventoso abitato da una popolazione indigena chiamata Wayuu. Insomma tutto oso…Per organizzare il tour in questa parte remota del paese, potete muovervi principalmente in due direzioni:
la prima, in modo totalmente solitario attraverso i collettivi che partono solo dopo aver riempito il mezzo oppure attraverso passaggi dati da locali fino ad arrivare da Uribia a Cabo De La Vela. Questa prima parte è abbastanza facile, ma per arrivare a Punta Gallina occorre armarsi di tanta pazienza e di tempo. Un problema potrebbe essere trovare l’alloggio per la notte, non tanto a Cabo, quanto a Punta Gallina visto che non dispone di molte strutture ricettive. Una di queste è l’ostello Luz-Milla che dispone sia di comodi chinchorros (amache), che alcune cabanas per chi desidera un pochino di comodità in più con un bagno privato. È questione di scelte.
L’ altra possibilità è partecipare ad un tour organizzato: ci sono diverse agenzie che organizzano più o meno gli stessi percorsi, la nostra scelta è’ ricaduta sulla ‘Alta Guajira Tour’. Abbiamo prenotato on line e saldato la cifra pattuita la mattina stessa della partenza. L’agenzia ha buoni rapporti con la popolazione locale è questo mi è piaciuto moltissimo: indice di rispetto e salvaguardia delle tradizioni locali.
In tre giorni si toccano diverse tappe attraverso strade e percorsi tendenzialmente sterrati e molto divertenti. Partendo da Riohacha, l’ultima tappa prima di addentrarsi nel deserto è la capitale Uribia, dove è possibile fare rifornimento di acqua, biscotti e caramelle.
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Perché? Vi serviranno durante il tragitto come “lasciapassare” alle corde tese dai bambini.
Goloso o utile pedaggio in cambio del passaggio.
Queste terre “appartengono” a loro, alla popolazione Wayuu. Non aspettatevi persone con ossa tra i capelli, collane di denti e bastone con teschi, no niente di tutto questo. Loro sono i gentili nativi di questa terra e vivono in villaggi fatti di semplici capanne, con ritmi scanditi dalle albe e dai tramonti.
![DSC_0227](https://www.lavaligiadipimpi.it/wp-content/uploads/2017/04/dsc_0227.jpg)
Passando per Cabo De La Vela, patria del Kitesur, fino alla punta all’estremo Nord, si susseguono diversi stupendi paesaggi, dalle rocce a strapiombo sul mare a dune di sabbia lisce e soffici come Playa Taroa. Avete presente l’Irlanda? Sostituite il verde con la roccia e con la sabbia. Il gioco è fatto!
Descritta così potrebbe sembrare tutto incontaminato , in realtà questa parte della Colombia è molto sporca. In alcuni passaggi si possono vedere veri e propri cumuli di sporcizia , sacchetti di plastica ovunque, bottiglie, cartacce…un vero peccato e un vero dispiacere. Basterebbe poco impegno per cercare di mantenere in ordine in salute questo ecosistema. E allora, cominciamo proprio da noi. Cerchiamo di aver rispetto e di non lasciare rifiuti in giro solo perché quello è il trend generale. Abbiate rispetto anche se gli altri non ce l’hanno. Questo vale ovunque, non solo qui.
![DSC_0071](https://www.lavaligiadipimpi.it/wp-content/uploads/2017/04/dsc_0071.jpg)
Per organizzare la vostra partenza voglio sottolineare che gli alloggi sono spartani, occorre adattarsi, ma soprattutto vi consiglio di portare con voi poche cose, ma fondamentali:
– un lucchetto per chiudere gli armadietti in cui riporre gli zaini;
– una torcia. La notte non c’è elettricità, potrebbe esservi utile se avete bisogno del bagno o se non dormite per fare una romantica passeggiata;
– un cambio pesante per la notte, nel caso una coperta o un sacco a pelo leggero sarebbe l’ideale, l’escursione termica si sente e dormire infreddoliti non è il massimo della vita;
– salviette intime e fazzoletti;
– cappello o bandana, occhiali da sole;
– repellente per zanzare;
– asciugamano in microfibra;
– ciabatte e scarpe chiuse;
– un po’ di contanti;
– acqua per voi;
– acqua, biscotti e caramelle per i bambini;
2 commenti
audrey
non conoscevo per nulla queste zone ma grazie alle tue foto finiscono dritte nei travel dreams!!
http://www.audreyinwonderland.it/
lavaligiadipimpi
Grazie cara!!Che bel complimento!!Speriamo un giorno di incontrarci!!:)