Appunti e Spunti,  RUBRICHE

“Welcome to Hawkins”: Visita alle location di Stranger Things

!!!NON CONTIENE SPOILER!!!

Se come me siete appassionati di serie televisive al limite della patologia, allora questo è il post che fa per voi!

La prima volta che andai negli Stati Uniti, una tappa del mio “California On the Road”, fu proprio quella di andare a curiosare nelle location della mia serie preferita di sempre: “Beverly Hills 90210”. Così, con numerose ricerche in rete, riuscì a scovare le diverse abitazioni, private, che diedero l’immagine e solo l’immagine esterna, delle case dei miei beniamini televisivi di allora.

Una passeggiata tra Pasadena e Venice Beach mi fece scoprire le case di Dylan McKay, di Brenda e di Brandon, di Kelly e compagnia bella, e solo chi, come me, ha vissuto gli anni 90, può capire cosa significava per le adolescenti di allora la coppia Brenda/Dylan…il totale delirio. E se a quel tempo erano i Walsh & Company, oggi sono quei cinque bambini che si trovano a fare i conti con creature alquanto bizzarre, e non troppo generose, di un mondo dove non ci sono regole. Sono loro, quelli di “Stranger Things”, la serie oramai cult, che mi ha riportato indietro nel tempo, fino ai lontani anni 80, facendomi rivivere le stesse emozioni , provate la prima volta che vidi il film “I Goonies”. Fantastico!

Dalla mia innata curiosità, nasce questo post, ovvero: anche voi, come me, siete nel tunnel del “Sottosopra” e per caso state organizzando un on the road negli States del Sud? Ecco, al momento per me vale la prima, ma se state anche per partire, allora non potete non inserire nel vostro itinerario le tappe che sto per suggerirvi.

Immagine presa dal Web

La serie è ambientata nella città fantastica di Hawkins nello stato dell’Indiana. La città, inventata dagli sceneggiatori, ha il “volto” di piccole cittadine e realtà situate nei dintorni di Atlanta, capitale dello stato della Georgia, tra cui la piccola Jackson, che non è l’altra Jackson un pelino più sopra. Nel caso, da qui, si può  facilmente arrivare a toccare altre tappe, come Nashville e Memphis, che non hanno assolutamente bisogno di presentazioni se pensiamo alla storia della musica americana. La prima non l’ho visitata, ma della seconda ve ne parlerò più dettagliatamente,  perché non potevo mancare alla visita della mecca Graceland.

Stato della Georgia

Dovete sapere che Atlanta si sta piano piano trasformando in una succursale Hollywoodiana, perché parte delle più grosse produzioni, tra cui quelle di “The Walking Dead”, trovano più tranquilla e più adatta alle riprese, paesaggi di questo tipo. Un’altra curiosità, per cui vale la pena soffermarsi qui, è il “Coca Cola World”, il museo della Coca Cola più grande degli Stati Uniti,  un’americanata? Assolutamente si, ma anche questa è America e io li adoro per questo.

Dopo aver dedicato il giusto tempo alla capitale, potrete perdervi nei suoi dintorni, dove potrete visitare, appunto, alcuni luoghi scelti per le riprese del telefilm:

  • Il “Georgia International Horse Park” è un circolo che si occupa di eventi, concerti ed equitazione e ha prestato il suo spazio a tutte quelle che sono state le riprese esterne dei boschi, delle foreste e dei prati pieni di zucche contaminate;

    Immagine presa dal web
  • Le diverse scene girate sui binari sono state fatte allo Stone Mountain Park”, una riserva naturale che può essere assolutamente visitabile e fruibile. Se consultate il sito, avrete la possibilità di vedere quante attività vengono fatte in questo parco!
  • Il piccolo paesino di Stockbridge, ha prestato la sua High School Patrick Herry, oramai in disuso dal 2015. La scuola è stata utilizzata dalla produzione sia per le riprese della Scuola media (Middle School), che per le riprese della Scuola Superiore (High School);
  • Westside Reservoir Park, la cava denominata “The Quarry”, ha una formazione granitica ed è stata utilizzata non solo, nella prima serie di Stranger, ma anche dall’equipe di “The Walking Dead” e ”The Vampires Diaries”. Attualmente è chiusa, ma è sottoposta ad un progetto di profonda riqualificazione che vedrà a breve la sua riapertura;
  • Al 2530 di Piney Wood Lane a East Point si trova la casa di Nancy e Mike: è privata, non suonate il campanello, non vi aprirà nessuno degli attori, ma sicuro qualcuno a suon di ingiurie!
Immagine presa dal web
  • E quel tetro laboratorio? Il laboratorio sede di tutti i problemi che i ragazzini devono affrontare, ha una storia alquanto tetra. Si tratta infatti del Georgia Mental Health Institute, un manicomio chiuso nel 1997, costruito con una sinistra forma di croce. Davvero inquietante, ma assolutamente perfetto per l’atmosfera ricreata dai registi. Può essere visitabile l’esterno, gli interni non sono accessibili, anche se alcune scene interne sono state girate proprio qui. Anche questo, come la cava, è protagonista di un piano di recupero. Nella fattispecie, questo ex ospedale si trasformerà in un albergo e in un centro congressi ed eventi.
Immagine presa dal web
  • Ma quindi, tutti gli interni dove sono stati girati? Presso lo “Scree Gem Studios” aperto nel 2010 a servizio delle produzioni televisive e cinematografiche. Si trova a soli 10 minuti dall’aeroporto e al momento non sono previste visite al suo interno. Nel loro sito on line è possibile vedere tutte le planimetrie dei vari teatri di posa che hanno a disposizione, tra cui quelli usati per le riprese.

Sicuramente non si tratta dei posti più belli o suggestivi del mondo, ma io sono molto attratta da tutto ciò che riguarda l’ambito “memorabilia” delle serie o dei film che mi sono piaciuti di più e se passassi di là, sono sicura che una deviazione per vedere anche questi, la farei.

Credo che, visto il successo e visto anche le file interminabili alle installazioni a tema presenti al Lucca Comics, qualcuno prima o poi penserà ad un’area tematica in qualche parco di divertimento.

Se è vero che gli americani 10 ne pensano e 100 ne fanno…io attendo!!!

Immagine presa dal web

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *