EUROPA,  GRECIA

Il mio grosso, grasso itinerario greco: Salonicco

Salonicco, una delle città greche per eccellenza. Storia e contemporaneità si fondono in un mix di bellezza decadente. Consigli e suggerimenti per visitarla al meglio.

La Grecia ha il sapore della Macedonia, no non quella alla frutta, ma quella dei suoi paesi vicini. Ha il suono di una musica incomprensibile, ma di carattere.

Ha il colore celeste che, nelle sue cupole, stagliano un cielo altrettanto blu.

Ha un sapore mediterraneo, non solo nei gusti.

Profuma di cetriolo, di origano e di olive. Sa di formaggio, di sesamo e di miele, quello che ti appiccica le mani quando cerchi di mangiare uno dei suoi dolci tipici.

La Grecia è saggezza e pensiero antico.

I resti dell’Agorà o di un tempio, ti porta alla filosofia. Lo sguardo si sposta al pensiero dei pensatori e alle loro vesti bianche che sembravano colonne, ai loro tormenti e alle loro logiche talvolta illogiche.

Il pensiero va a quelle maschere e a quel teatro che tanto diceva e poco permetteva.

Ha una religione che fonde il cattolico all’ortodosso.

Imperi bizantini, testimoni meravigliosi mosaici che tanto fanno pensare alla nostra Ravenna. Stessa storia, stessi passaggi.

La Grecia ha un profondo misticismo che si riflette nel silenzio delle chiese e dei monasteri. La “meteora”, così correttamente denominata, racchiude preziosi scrigni che profumano di incenso.

Il Monte Olimpo e il Monte Athos fanno da guardia a quello che succede là sotto. Un incontro-sconto tra il divino e il mortale. Quando penso al primo, non posso dimenticare quella bambina bionda di rosa vestita che tanto mi aiutò a ricordare la mitologia greca con un pizzico di ironia.

Della Grecia avevo un caro ricordo nel mio viaggio di maturità fatto tra Mykonos e Santorini.

L’idea di tornare in Grecia mi stuzzicava da parecchio. Ecco, dunque l’organizzazione di un viaggio alla parte classica e suggestiva di questo paese: le meteore partendo da Thessaloniki, Salonicco in italiano.

Per visitare questi famosi monasteri, la cosa più sensata da fare, è fare base a Salonicco per due ragioni: sia per avere voli più economici, sia perché rappresenta un buon punto di partenza, non solo per le Meteore, ma anche per la penisola calcidica.

Salonicco è una città particolare: grande, grigia, disordinata, inquinata, decadente, ma che sposa la magia suggestiva di alcuni angoli della città ad uno spirito estremamente giovane, vivace e frizzante.

Salonicco: cosa vedere

Salonicco si può vedere in una giornata camminando a spasso spedito e senza troppe distrazioni. Nel caso vogliate prendervela comoda, due giorni sono più che sufficienti.

Alcuni sono i tips che non dovete proprio perdere:

  • Tutti i monumenti risalenti all’epoca romana (Arco e Palazzo di Galerio, rotonda e Agorà)

  • Chiesa ortodossa Dimitrios

  • Bagno turco (purtroppo per la mia visita chiuso)
  • Agia Sofia, un delizioso piccolo quartiere vivace e ricco di localini e negozietti
  • La salita ad Ano Poli per visitare le rovine di Kastro e le mura bizantine che, rappresentano la parte alta della città. Dopo averlo visitato mentre scendete nuovamente in città, fermatevi a visitare due monasteri entrambi ad ingresso gratuito: il monastero di Vlatadon (Patrimonio dell’Unesco) e il più piccolo monastero Osios David, dal quale godrete di una vista spettacolare.
  • Seguendo più o meno questo percorso e facendo sosta per pranzo e spuntini, intorno all’ora del tramonto dovreste arrivare alla Torre Bianca, vecchia prigione e camera di tortura, che si affaccia su un bellissimo lungomare che, a quell’ora della giornata, regala colori meravigliosi.

È  il momento giusto per sedersi su un muretto e godersi ciò che accade intorno a voi. Venditori di cibo, persone in bicicletta, giovani che parlano, pescatori, una kitchissima barca dei pirati che parte per un giro turistico sulla baia e a tratti anche il silenzio.

  • Da qui, dopo aver scattato decine di foto, vi potrete tranquillamente dirigere, tenendo il mare alla vostra sinistra, verso Piazza Aristotele. E’ bellissima, è la vita della città, grande, arieggiata, tanti locali e negozi. Attenzione a non perdere il Mercato Modiano, da vedere preferibilmente nella mattinata. Proseguite ancora più giù fino al quartiere Ladadika, un incanto! Sembra quasi finto al punto che a me ha ricordato quei villaggi ricostruiti nei parchi di divertimento.

Questo quartiere è il fulcro della vita serale non troppo sguaiata e il centro della passione culinaria. Un esempio è il ristorante  FULL TOU MEZE, ottima cucina, ottimo servizio ed estrema cortesia. Ho scoperto in un secondo momento essere anche nella guida Lonely Planet. Super consigliato!

Salonicco: come spostarsi

Appena fuori dall’aeroporto, per arrivare in città, basta prendere l’autobus numero 78. Con soli 2 euro, in circa 30 minuti sarete in centro. Cercate di capire in quale parte della città si trova il vostro alloggio per orientarvi al meglio ed eventualmente chiedete al conducente quale sia la fermata migliore per voi.

Per tornare indietro, quindi dal centro verso aeroporto, fate attenzione, non dovrete prendere il bus dalla stessa strada, ma da quella parallela, Via Egnatia.

Per visitare il centro storico potete servirvi dell’efficento rete di autobus, ma vi consiglio di camminare. Gironzolare in qua e in là è sempre il modo migliore per scoprire il posto in cui siete.

Consiglio una macchina a noleggio qualora voleste spostarvi verso le Meteore, la penisola calcidica o cominciare un piccolo tour verso Atene e dintorni.

Salonicco: cosa e dove mangiare

La cucina greca gode di ottima fama. A dire la verità a me non fa impazzire del tutto, ma ammetto che alcuni piatti sono davvero ottimi e golosi. Avrete una scelta appetitosa di carne e di pesce, formaggi a volontà e immancabili fritture.

Partendo dal presupposto che la Grecia non è una destinazione costosa, trovere locali per tutte le tasche e per tutti i gusti. Se siete appassonati di street food tranquilli, troverete anche quello!

La Grecia è famosa per i suoi dolci e le panetterie/pasticcerie abbondano ovunque. Il profumo tipico delle bakery vi guiderà nel trovare la vetrina più gustosa, entrare e tuffarvi dentro delicatessen che sanno di miele, cannella e frutta secca.

Uno dei più famosi è il Forno Rosso- Kokkinos Fornous oppure il Chatzis, una storica pasticceria dal 1908, famosa per il suo budino di riso alla cannella, delizioso!

Travel Tips: una cosa da non perdere è il cono da passeggio con la crema! Talmente è goloso dovrebbero proibirlo!Se ve lo dice una che non va pazza per i dolci, figuriamoci per chi è goloso! Andate da TRIGONA ELENIDIS. e fatemi sapere! Questo piccolo scrigno di felicità è sito nella zona Torre Bianca, in una strada non troppo grande che scende verso il mare. Non ci sono particolari insegne, e risulta a prima vista anche abbastanza asettico con infissi grigi e vetri, molto hurban, ma molto sweet!!

Salonicco: dove dormire

Come per i ristoranti, anche in questo caso potrete spaziare in alloggi differenti per tipologia e prezzi. Ci siamo affidate al federe Booking.it, e scelto un hotel sulla Via Egnatia, centrale e comodo per raggiungere i punti principali della città.

Dopo una giornata a Salonicco, abbiamo recuperato l’auto a noleggio e ci siamo dirette verso una parte della Grecia strepitosa: le Meteore!

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