Vuoi scoprire i segreti della cucina italiana? Oggi ti porto a Casa Artusi a Forlimpopoli dove la cucina diventa esperienza.
Nel cuore della Romagna, tra cultura contadine e gastronomica, a pochi km di Forlì c’ è un luogo unico che celebra la cucina domestica italiana con passione e rigore: Casa Artusi. Sebbene io non abiti troppo distante, non ero mai stata in questo posto, ma grazie ad un progetto con il Grand Hotel Forlì, finalmente sono riuscita a partecipare ad un laboratorio mettendo le mani in pasta.

Casa Artusi è un centro culturale e gastronomico tutti gli effetti, nato per custodire, tramandare e valorizzare il pensiero di Pellegrino Artusi, padre indiscusso della cucina italiana moderna.
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Casa Artusi a Forlimpopoli: chi è Pellegrino Artusi
Pellegrino Artusi (1820-1911), nato a Forlimpopoli e vissuto qui fino al 1851, è l’autore di uno dei testi più importanti della cultura gastronomica italiana: La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene, pubblicato per la prima volta nel 1891.
Un’opera rivoluzionaria non solo per il contenuto, ma per il metodo: un ricettario pensato per le famiglie, per le cuoche e i cuochi di casa, con indicazioni precise, chiare e sperimentate personalmente.

Il suo libro è scritto in italiano, ma è stato tradotto nel tempo in dieci lingue, compreso il cinese! Questo testo è il fondamento di una cucina nazionale prima ancora dell’unità linguistica e culturale del paese, al punto che Artusi è considerato un vero e proprio umanista della tavola e il “primo food blogger” della storia vista la numerosa corrispondenza su consigli, scambi e suggerimenti con chi ne seguiva il lavoro da lontano.
Casa Artusi a Forlimpopoli: come visitare Casa Artusi
Casa Artusi si trova a Forlimpopoli, in provincia di Forlì-Cesena, all’interno di un ex convento dal 2007.
La visita si articola in diverse aree: il museo multimediale, la biblioteca artusiana, la scuola di cucina, il ristorante e lo spazio eventi.
Il percorso comincia dalla scoperta di chi è Artusi, dei suoi spazi, delle lettere, del suo lavoro, del suo libro e del contesto storico e culturale in cui visse.

Il centro è aperto tutto l’anno, con orari che variano a seconda delle stagioni e degli eventi speciali. Vi consiglio la prenotazione online, soprattutto nei periodi delle famose Feste Artusiane o in concomitanza con corsi ed eventi.
Accanto alla cucina si trova un luogo prezioso: la Biblioteca Artusiana, che raccoglie oltre 45.000 volumi dedicati alla gastronomia, alla storia dell’alimentazione e alla cultura culinaria. È uno dei principali centri di documentazione del settore a livello europeo, aperto anche ai ricercatori e agli studenti.

Casa Artusi a Forlimpopoli: la scuola di cucina
Casa Artusi non è solo un museo: è un centro di esperienza gastronomica attiva.
La Scuola di Cucina organizza corsi per appassionati, professionisti e studenti, tutti sulla cucina secondo i dettami artusiani e tradizionali. Pasta fatta a mano, sughi, dolci della tradizione: ogni preparazione è curata con rigore e passione. Compresa la piadina anche se (Big Spoiler) non è inserita nelle ricette del libro.

L’esperienza è arricchita dalla presenza delle “Mariette” e/o cuochi formati secondo la filosofia artusiana.
Cos’è l’Associazione “Le Mariette”? Dietro ogni buona ricetta, c’è spesso una mano esperta.
L’Associazione delle Mariette nasce per onorare la memoria di Marietta Sabatini, la fedele cuoca e collaboratrice di Artusi.

Le Mariette diventano depositarie della cucina artusiana: donne (e uomini) che si dedicano alla trasmissione del sapere culinario secondo i valori della semplicità, stagionalità e genuinità. Le troviamo impegnate nei corsi di cucina, negli eventi, nei laboratori per bambini e nelle dimostrazioni pubbliche.
Il loro ruolo è centrale per tenere viva una tradizione fatta di gesti, parole e sapori tramandati di generazione in generazione. Insieme a me c’era Caterina, abbiamo parlato di vino, di ingredienti e di ricordi.
Casa Artusi a Forlimpopoli: le Feste Artusiane
Ogni anno a giugno, Forlimpopoli si trasforma in un grande teatro del gusto con le Feste Artusiane, una manifestazione dedicata al cibo e alla cultura. Durante queste giornate, le vie del centro si riempiono di bancarelle, show cooking, convegni, laboratori, degustazioni e musica.

Ristoranti e osterie propongono menu ispirati al celebre ricettario, mentre la città accoglie visitatori da tutta Italia e dall’estero. È l’occasione ideale e festosa per vivere l’atmosfera della città in tutta la sua ricchezza, tra convivialità, saperi e sapori.
Casa Artusi a Forlimpopoli: Consigli pratici
- La primavera e inizio estate sono i momenti ideali per organizzare la visita a Casa Artusi, soprattutto a giugno durante le Feste Artusiane. Anche l’autunno, con i suoi prodotti di stagione, offre esperienze gastronomiche interessanti. In ogni caso potete controllare i programmi direttamente dal sito di Casa Artusi.
- Forlimpopoli è ben collegata via treno (linea Bologna–Ancona) e facilmente raggiungibile in auto (uscita A14 Forlì).

- Vi consiglio di prenotare la visita guidata, ma anche uno dei corsi di cucina proposti proprio perché e alcune esperienze hanno posti limitati.
- Volete fare una cena al ristorante? Presto sarà nuovamente possibile, tenete d’occhio i canali ufficiali!
- Cosa vi porterete a casa? Sicuramente un’esperienza nuova, consigli utili da applicare alla quotidianità culinaria, ma anche un grembiule stampato con la Stampa Romagnola realizzato da Pascucci di Gambettola. Questo “gift” è compreso nella vostra experience “Corso di cucina”.
- Con il Grand Hotel Forli è possibile acquistare un pacchetto experience “esperienza gastronomica”che comprende pernottamento ed esperienza Casa Artusi.
Pronti a mettervi alla prova?
