CALABRIA,  ITALIA

Cariati: un borgo della Calabria Insolita

La Calabria insolita è perfetta per un turismo lento e proiettato alla scoperta di realtà locali: Scopri il borgo di Cariati.

Gli estremi della nostra Italia non ho mai avuto fretta di visitarli, non per mancanza di voglia, ma per il fatto che sono sempre più portata ad uscire dal paese e rimandare questa scoperta al giorno in cui non avrò abbastanza energie e voglia per scoprire l’altrove. Ragionamento sbagliato, ma tant’è.

Le uniche volte che ho avuto l’occasione di scoprire le meraviglie del Sud sono state due, ed entrambe, causa di forza maggiore. La Sicilia con il mio ex fidanzato autoctono e la Puglia perché il Covid non poteva permettere di più.

La Calabria è stato un incontro inaspettato. Credo nelle energie e nelle cose che accadono per un motivo e in questo caso è andata proprio così. Grazie ad un progetto di valorizzazione del territorio ho accolto l’invito a scoprire una zona della Calabria che spesso è tralasciata a favore di destinazioni più conosciute e famose.

Con un volo Bologna-Crotone eccomi a Cariati!

Cariati: primo impatto

Si riassumono con poche parole i miei giorni passati a Cariati in Calabria: accoglienza, ospitalità, condivisione e allegria, ma non solo.

Le prime cose che mi sono saltate agli occhi e che ho appuntato nel mio piccolo quadernino verde con le palme: sono i colori.

I colori che rappresentano e descrivono questa parte d’Italia che oscilla tra chi se ne va, chi resta e chi torna.

Rosso come la sardella, il peperoncino e il sugo dei Macarrun a Ferrett

Giallo come l’olio d’oliva

Bianco come la mozzarella fresca

Nero come la liquirizia

Azzurro come il mare intenso

Beige come i mattoni dei borghi tipici della costa ionica

I 5 giorni che ho passato tra il borgo di Cariati e Terravecchia sono stati giorni intensi in cui i ragazzi della Pro Loco mi hanno preso per mano rendendo ancora più speciale la mia permanenza.

Nella strada tra l’aeroporto e il paese l’impatto è desolante. Lo so, è una parola forte, ma che ci piaccia o no, purtroppo questa parte d’Italia è un po’ lasciata in balia della sorte. Non è una novità.

Per questo tengo molto a raccontarla perché ho sentito quanta voglia c’è di riscatto, di cambiamento e di far conoscere una nuova destinazione con caparbia e passione.

L’attaccamento alla fede, la devozione, le tradizioni della casa e del paese, il nuovo e le opportunità sono elementi che hanno rappresentato quest’esperienza.

I piccoli borghi e tutto ciò che ho incontrato in questo percorso è stato un coro di tante storie che raccontano nuovi inizi e nuove speranze.

Dunque cosa fare a Cariati?

Ecco come organizzarsi per fare qualche giorno in città durante il vostro on the road calabrese.

Cariati: centro storico

Cariati è composto da 3 parti principali: il centro storico, Cariati Marina e il porto.

La città ha origini antiche, risalenti all’epoca greca e il suo patrimonio storico si riflette nel borgo stesso.

Nel centro storico, Cariati Superiore, potrete esplorare vicoletti e lasciarvi andare ad una vista spettacolare dagli 8 torrioni della città un tempo fortificata.

Partite dalla via principale, la lastricata XX Settembre, che divide in due la cittadella e fermatevi all’ Museo del mare, dell’agricoltura e delle migrazioni per scoprire storie di terra, di mare e di viaggi lontani.

Proseguite poi verso la cattedrale e addentratevi sempre più tra le stradine acciottolate in cui si nasconde un percorso di Street-Art dove, decine di murales, raccontano il passato e il presente del borgo.

Un dedalo di vicoli pittoreschi, cortili interni e case dalle facciate sgretolate che creano angoli suggestivi ottimi da fotografare.

Fermatevi a pranzare “Al Duomo” o alla “A cantina”, regalatevi un gelato pluripremiato alla Antica Gelateria Fortino per godervi il tramonto! Il gusto Sol d’Oriente non solo è in tema, ma è letteralmente pazzesco!!

Se preferite rimandare il tramonto dall’alto al giorno dopo, andate verso la zona del porto per fare delle foto super instagrammabili tra le barche rosse e blu.

Mi raccomando outfit a tema!

Cariati: la spiaggia e il mare

Dedicate una giornata al relax a Cariati Marina.

Al Mamitas Beach Club troverete lettini e ombrelloni per cominciare la giornata e finirla in bellezza. Dalla colazione, al pranzo fino all’ aperitivo è il posto giusto per staccare totalmente e dire “ci penso domani!”.

Cena poi a Lido Cariati Beach per una scorpacciata di pesce fresco con una vista pazzesca accompagnati delle onde del mare, al vicino B&B Ristorante Gattopardo se amate le sarde cucinate in decine di modi diversi e L’angolo dei Golosi per assaggiare la zuppa cariatese per eccellenza detta “la ghiotta”! Preparata con pesce fresco e disponibile su richiesta almeno il giorno prima.

In tutto questo non dimenticarti di passare da Antonio Palmieri Pasticceria per un cornetto artigianale alla crema chantilly!!!Da urlo! Oppure da Bistrot17 per una torta fatta in casa!

Cariati: il gusto

Siamo al Sud e il Sud va a braccetto con i sapori tipici del Mediterraneo.

La Calabria è famosa anche per la sua cucina gustosa e Cariati non fa eccezione.

Ho già anticipato appena sopra alcune delle specialità, ma la lista potrebbe essere pressoché inesauribile, così come la capacità di sfornare piatti ovunque voi andiate!

Cominciamo dalla “sardella” che non manca mai in nessuna tavola e che è tipica, un po’ come la sua compagna di viaggio “Nduja”, ma fatta con il pesce.

Questo è solo un esempio dei tanti che potrei farvi, ma voglio concentrarmi su due esperienze che ho considerato davvero speciali. Sia per la storia delle persone coinvolte e sia per la passione con la quale ogni giorno questi progetti vengono portati avanti.

Cominciamo dalla degustazione di formaggi al Caseificio Artigianale Paolo Pignataro  dove potrete assaggiare una scamorza fresca, ma anche mozzarelle e ricotta prodotte ogni mattina.

Paolo, che oltre ad essere un esperto casaro è anche il sindaco del borgo vicino Terravecchia,  ha vinto un prestigioso premio con il suo formaggio “Magno Greco” delicato e leggero. Sono convinta che non vi limiterete solo a provare, ma che non uscirete da questo posto senza aver fatto preparare il famoso “pacco da giù”.

Dopo i latticini cambiamo registro: è il momento dell’alcool!

Roberto, che dopo aver studiato tra Italia e Stati Uniti, riprende in mano l’azienda di famiglia “ Calabro Liquori”, vi farà assaggiare almeno una decina di liquori compresa la sua selezione di Gin.

La cura nella descrizione e il sapore di questi distillati vi aiuteranno ad entrare in mondo estremamente affascinante di prodotti che, non solo,  raccontano la storia della tradizione usando solo materie prime di alta qualità.

La liquirizia sarà un colpo al cuore, ma lo sarà ancora di più il liquore al peperoncino (che integra 4 varietà di peperoncini). Una menzione speciale al liquore fatto con il Porcino della Sila. È possibile ordinarli on line!

TIPS: non perderti la pizza gourmet da Pedro’s!

Cariati: le Experience

Grazie a Cataldo di Jonio Wild è possibile prenotare delle esperienze che vi faranno scoprire ancora più da vicino la storia di Cariati e della Calabria stessa.

L’aperi-trekking è pensato proprio per chi ha voglia di camminare senza coprire grandi distanze. In sostanza per tutti quelli che hanno voglia di sperimentare senza esagerare.

Un percorso al tramonto in mezzo agli ulivi tra i quali filtra il sole del tramonto e il riverbero delle cicale che sembrano quasi urlare. Dopo circa un km e mezzo di camminata si arriva alla Tomba Brettia, un famoso ritrovamento storico, all’interno della quale è stato rinvenuto un soldato insieme al suo corredo funebre attualmente visibile al Museo di Sillari. Il tutto sembra essere datato 300 A.C. ed è qui dove farete un piccolo aperitivo con friselle e focacce.

Sempre insieme a Jonio Wild, è possibile imparare a cucinare le tipicità calabresi all’ Antica Masseria by Massaro.

Il posto è pazzesco e merita di essere considerate anche per una cena. La “Cooking class” con le “azdore calabresi” che in realtà si chiamano “mammrun” è pazzesca!

Imparerete a fare i Maccarrun a Ferret, il pezzo forte della questione!!!

Dopo aver impastato e mangiato, tra un piatto e l’altro fatevi portare anche la A’Quatra, il pranzo della campagna, una grossa pagnotta di pane incisa al cui interno troverete Pipi e Patate (=peperoni e patate)! Spettacolare!

Ma in tutto questo, il vino dove sta?

Il vino accompagna qualsiasi occasione! Potrete dedicare un po’ del vostro tempo ad una degustazione alle Cantine Greco.

Innocenza Greco, la titolare, non solo ha lo stesso nome della nonna, ma ne ha ereditato lo stesso piglio imprenditoriale. In questa cantina l’arte va a braccetto con l’enologia.

Le bottiglie hanno le etichette che lei stessa disegna.

Cariati: deviazione a Terravecchia

A pochi km da Cariati, potete salire al borghetto di Terravecchia dove il tempo sembra essersi fermato.

La prima cosa che vedrete dopo aver parcheggiato sarà un giga murales colorato della Madonna del Carmine che sconfisse il drago serpente, simbolo della devozione del paese.

Terravecchia è anche detto “il borgo dell’infinito” perché dalla cima si possono ammirare due paesaggi opposti: da una parte il mare e dall’altra il confine montano della Sila.

Dopo una visita al borgo che conta poco meno di 1000 anime, fermatevi al Santuario della Madonna del Carmine. Scendete fino alla fonte di acqua santa per poi fermarsi a fare un pic-nic o un barbecue tra gli alti pini della Pineta Littirena.

La visita al borgo è stata fatta in collaborazione con l’Associazione Terraverde.

Durante l’anno, Cariati ospita numerosi eventi culturali che celebrano la tradizione e la storia della città, alcune di queste sono la festa di San Leonardo il patrono e San Cataldo il protettore. Questa è una delle feste più importanti, caratterizzata da processioni, musica tradizionale e fuochi d’artificio e rievocazioni storiche.

Inoltre, potrete immergervi nella vita quotidiana del borgo visitando il mercato settimanale a Cariati Marina. Come in tutto il mondo il mercato è sempre un’opportunità per conoscere la vera essenza della comunità locale e lo è anche qui!

Tutto questo è il BELLO DI STARE AL SUD!

Articolo scritto in collaborazione con Pro Loco Cariati

Rosalba, Cinzia, Lucia, Antonio Crescente, Gionatan, Antonio Forciniti e Cataldo, grazie ragazzi!

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