RAVENNA E DINTORNI,  SCOPRI LA ROMAGNA

Milano Marittima insolita: cosa vedere se sai come fare!

Vivi Milano Marittima in maniera insolita: niente movida, niente street bar, ma tanto altro. Pronti a scoprire tutte le esperienze da fare?

Facciamo una scommessa?

Scommettiamo che riuscirete a stare un weekend a Milano Marittima rientrando entro le 23 nonostante il coprifuoco sia ormai acqua passata?

Appena dici “Mi.Ma” i pensieri partono: chi alla discoteca Pineta, chi ai vip di turno, chi alla prossima festa organizzata per un addio al celibato/nubilato, chi al Papeete e così via. Si è vero, non possiamo negarlo, Milano Marittima è conosciuta come la mecca della vita notturna, compagna di merende delle due “magiche R”: Rimini e Riccione.

In realtà se andiamo più a fondo non è proprio così, o meglio, non è solo così. Infatti, oltre alla Saturday Night Fever, vi dimostrerò che c’è molto di più e alla fine di tutto mi darete ragione!

Un weekend a Milano Marittima non si limita alla spiaggia, al mare e all’aperi-cena, ma può diventare un pretesto per conoscere la parte più insolita di questo territorio.

Io ho provato personalmente diverse esperienze da vera local e, quello che mi ha stupita di più, sapete cosa è stato? Riuscire ad essere turista a casa mia. Vederla con occhi diversi e provare esperienze mai provate prima è stato l’obiettivo del blog tour #vivimilanomarittima.

Vivi Milano Marittima in modo alternativo, se sai come fare!

Milano Marittima insolita: stile Liberty e razionalismo

Ad opera di Giuseppe Palanti, un pittore milanese, nasce il progetto di bonificare e risanare questa terra per farla diventare il mare dei milanesi. Da qui semplicemente il nome Milano Marittima.

Un piano regolatore per inseguire il sogno della “città giardino”, su modello di quelle inglesi, era lo scopo perseguito dell’artista verso gli anni 20.  Un trait d’union del mare alla pineta collegato da larghi viali e diverse rotonde che, avrebbero attirato la media e l’alta borghesia in questo luogo orami dichiarato di villeggiatura.

“Cervia-Milano Marittima spiaggia incantevole. Aree e villini nel Pineto” recitava così il primo manifesto turistico del 1927.

Per conoscere questa storia e molto altro potrete partecipare ad una visita guidata con una guida specializzata organizzata da Visit Milano Marittima (chiedete Giorgia come guida, una garanzia).

Scoprirete ciò che rimane in eredità dall’epoca: i villini in stile Liberty.

Durante la visita ne troverete di 3 tipi differenti, rigorosamente tutti costruiti sotto il livello della pineta ovvero “sotto i pini”.

La villa Cottage e Villa Ada, detta anche “Casetta al mare”, sono solo alcuni esempi di architettura che univa, per dirla alla Barbieri, un “mappazone” di stili. Del resto lo stile Liberty non è che questo: un miscuglio di elementi volti al bello più che alla funzionalità.

Fatto un tuffo nella Golden Age, in bicicletta raggiungerete una zona in cui verrete catapultati in un’epoca storica completamente diversa. Il bello non importa più, è necessaria solo una cosa manifestare trionfo e grandezza.

Arriviamo alle colonie, eredità dell’epoca mussoliniana emblemi dello stile razionalista.

Di queste oggi non rimane che alcuni scheletri solitari e pericolanti dei quali si può percepire la maestosità e il rumore di urla e schiamazzi solo giocando di fantasia.

Ci spostiamo nella linea del tempo ancora più avanti arrivando alla Seconda Guerra Mondiale. Pedalando sul lungomare, appena riqualificato, si arriva ai bunker creati per difendersi dagli attacchi via mare che, in realtà, non arriveranno mai. Lungo tutta la riviera ce ne sono circa una sessantina con grandezze e scopi diversi, molti dei quali all’interno di giardini privati utilizzati come cantine.

Anche in questo caso se volete saperne di più rivolgetevi a Visit Milano Marittima per la vostra visita su misura.

Milano Marittima insolita: golf, yoga e canoa

Lo sport a Milano Marittima è fondamentale.

Basta solo pensare che da qualche anno, la vicina Cervia è la sede di una delle manifestazioni più importanti del mondo: l’Iron Man. Senza andare verso gli estremi adatti solo agli uomini di ferro, a Milano Marittima si possono praticare molti sport, alcuni dei quali insoliti e molto divertenti.

Cominciamo con il golf.

Mai avrei pensato di prendere in mano una mazza da golf e invece è successo! Rigorosamente in gonnellina e polo adatte all’occasione, l’Adriatic Golf Club di Milano Marittima è uno dei campi più prestigiosi d’Italia: 27 buche nel bel mezzo della pineta.

Per chi non si è mai cimentato in questa disciplina il campo prova e un maestro sono necessari per non dire obbligatori. Inoltre, la possibilità di sottoscrivere 6 mesi di abbonamento al Club in maniera gratuita (esclusa la tessera associativa) vi permetterà, non solo di saperne di più, ma anche di capire se questo sport può fare o meno al caso vostro.

La concentrazione, l’attenzione e la giusta valutazione del “rischio” sono elementi che permettono di sviluppare quel “qui e ora”, utile per staccare la mente a favore della giusta buca.

Dopo aver girovagato tra un campo e l’altro con la golf cart è tempo di una pausa: la terrazza della Club House vi attende con pranzi, cene e aperitivi vista campo.

Per saperne di più contattate il Club e chiedete di Barbara.

La canoa è un obbligo!

Al Club Canoa e kayak Cervia, vi aspetta Angelo, romagnolo DOC. Con pochi fronzoli, ma tanta giovialità, vi guiderà nel manovrare la canoa e navigare nelle acque calme del canale emissario fino alle saline.

60 minuti in cui lasciarsi andare al silenzio in un paesaggio quasi surreale circondati da almeno 50 sfumature di verde, dalle reti dei capanni da pesca, senza dimenticare un pizzico di brivido nel passare sotto i ponti.

Se avete voglia di tranquillità e di silenzio anche interiore, rivolgetevi alla palestra FBI. Possiede uno dei centri Yoga più importanti d’Italia, per una pratica in mezzo alla pineta o perché no sulla spiaggia alle prime luci dell’alba.

Preferite qualcosa di più strong e sfogare tutta la vostra rabbia? C’è quello che fa per voi! Una sessione di MMA, Arti Marziali Miste è tutto passa!

Un’altra attività fisica molto interessante è quella di prendere parte alla rivoluzionaria camminata metabolica rigorosamente in pineta.

Milano Marittima insolita: la natura come non l’avete mia vista prima

Tra Cervia e Milano Marittima la natura esplode in una delle sue forme migliori. Non solo nella pineta, ma anche nelle saline, ecosistema in cui la biodiversità è uno dei punti di forza.

Cominciamo proprio da qui, ovvero da quella che è una delle esperienze da fare di diritto: le saline al tramonto.

Prenotate il posto sulla barca elettrica rivolgendovi ad Atlantide e dal Centro Visite Saline imbarcatevi per un giro altamente suggestivo fino al punto più estremo dei bacini salanti.

Nel 1988 le saline di Cervia, estese per 827 ettari, sono ufficialmente entrate nel Parco del Delta del Po. Al suo interno si possono contare almeno 40 specie di uccelli tra pescatori, limicoli e filtratori come i fenicotteri rosa presenti in grandi quantità. Oltre agli animali, sono presenti diversi tipi di specie alofile di piante, ovvero piante amanti del sale capaci di sopravvivere a condizioni estreme. Tra queste la salicornia e le tamerici.

Avrete in dotazione un binocolo e arriverete al punto più instagrammabile nel momento giusto, quello in cui tutto esploderà di arancio e di rosa. Un momento perfetto da immortalare in una foto o anche solo da guardare in rigoroso silenzio.

A Milano Marittima c’è un altro luogo in cui proverete la meraviglia tipica dei bambini: la Casa delle farfalle. Già solo il nome stimola immaginari fantasmagorici e quasi fiabeschi ed effettivamente non servirà molto per farvi avvolgere da un battito d’ali di mille colori. Un esperto vi guiderà in questo viaggio raccontandovi tutti i segreti e tutti i miti da sfatare che aleggiano intorno alle farfalle.

Una serra con le specie tropicali e la casa degli insetti, un po’ meno poetica della prima, sarà una piacevole occasione per avere l’ennesima conferma di come la natura sia letteralmente perfetta.

Milano Marittima insolita: benessere termale al sapore di sale

Uno dei fiori all’occhiello del territorio è sicuramente lo stabilimento termale, famoso per le acque e i fanghi che racchiudono tutte le proprietà del sole, del sale e del mare. Benessere, cura e rigenerazione sono le parole d’ordine che riassumono il significato più profondo di questo luogo.

L’ Oro bianco e l’Acqua Madre che, arriva direttamente dalle saline, si uniscono all’unisono in quello che viene chiamato il Fango Liman o “Oro Nero”, formatosi dalla lenta sedimentazione dei sali minerali e delle sostanze organiche della stessa acqua.

Le terme, di architettura razionalista stemperata da elementi tipici dello stile Liberty, sono immerse nella pineta e sono convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale per il loro ruolo curativo. Concetto centrale oltre alla cura è quello del wellbeing. Un benessere a 360 gradi che unisce le piscine termali a trattamenti di Personal Care per corpo e viso.

Il mio trattamento al viso alla Fitomelatonina è stato rigenerazione allo stato puro! Vi racconterò di più molto presto!

Le piscine divise per tasso di salinità sono come una sorta di scatole cinesi: dalla più grande a quella più piccola. Tre vasche coperte che comprendono quella più preziosa, la vasca ipertonica con un tasso di salinità talmente alto da poter galleggiare. Effetto Mar Morto assicurato!

Milano Marittima insolita: e se tu diventassi salinaro per un giorno?

Cervia è una città di sale e Milano Marittima fonda le sue radici su quella che, inevitabilmente è la sua vicina geografica. La salina è una parte fondamentale del territorio, ha costituito e lo fa ancora tutt’ora una parte centrale della cultura, della tradizione e dell’economia del paese.

Come avete letto, diverse sono le esperienze per toccare con mano il mondo del sale, ma una su tutte è: diventare salinaro per un giorno!

Cosa vuol dire?

Vuol dire passare qualche ora insieme ai salinari e aiutarli nella raccolta del sale all’interno della salina più piccola e più preziosa per tradizione, la salina Camillone.  Un vero museo a cielo aperto, sezione del MUSA (Museo del Sale) , la Camillone è l’ultima a “raccolta multipla”, il resto è tutta industrializzata.

E’ qui, che riuscirete a capire il valore  della tradizione di questo mestiere così antico. Dalle parole e dai gesti ripetuti per una vita intera, come quelli di “Buco” che di anni ne ha ben 88 anni e ancora lo troverete qui a raccogliere il suo bene più prezioso.

Gli instancabili salinari con la pratica tipica di chi si destreggia bene con gli strumenti necessari, vi accompagneranno con ironia e schiettezza a capire come usare il “palunzel” e la “panira”, il cesto che si scarica sulla carriola in bilico tra gli stretti corridoi fra i bacini.

Rigorosamente a piedi scalzi, panira dopo panira, si forma la piramide di sale bianco che a fine Settembre viene consegnata ai magazzini del Sale per la produzione a tiratura limitata.

Per prenotare quest’esperienza potete contattare il MUSA. Viene organizzata di martedì alle 16,30 al costo di 5€ a persona. Ingresso su prenotazione obbligatoria.

Milano Marittima insolita: cibo e tradizione

Non si può venire in Romagna e non tornare a casa con qualche chilo in più!Bè poco male, diciamo che in Italia è la prassi! Qui ospitalità va a braccetto con cucina, quindi quali sono le specialità da non far mancare sulla vostra tavola?

Cominciamo con il pesce: le cozze di Cervia sono un prodotto unico. L’allevamento a 3 miglia dal litorale ha ottenuto il riconoscimento di prodotto biologico. Potrebbe essere il piato giusto per un pranzo al mare: il Bagno Oscar, spiaggia 298, ve ne preparerà diverse versioni tra cui quella alla tarantina.

A parte le cozze largo spazio anche alle vongole, al pesce azzurro e perché no un buon fritto al cartoccio da passeggio.

Non mancate di regalarvi una cena con i piedi sulla sabbia tuta d’atmosfera: il Bagno Zefiro è quello che fa per voi. Un mood elegante e raffinato per chiudere con tutto rispetto una giornata di mare, così come quello del Ristorante Sabbie del Mare Pineta Resort.

La tradizione dei nostri nonni invece porta in tavola la classica piadina romagnola (più alta e grossa rispetto a quella riminese) rigorosamente con lo strutto! Attualmente esistono diverse varianti anche adatte ai vegani, ma anche rivisitazioni nei formati come i rotoli. La Piadina del Mare o il Chiosco del Lago appena fuori dalle saline potrebbero essere il posto giusto per una degustazione di tutto rispetto.

Cappelletti, strozzapreti, tagliatelle al ragù sono quei piatti che rappresentano non solo un’eredità culinaria, ma anche la capacità di usare il mattarello per “fare la sfoglia”. Volete provare a sperimentare voi stessi la pasta fatta dalle vere azdore? A Savio di Cervia la sagra dello strozzaprete dall’11 al 21 Luglio, va fortissimo!

Un gelato fresco in centro non ce lo mettiamo? Prova il gusto caramello al sale di Cervia de LO SLURP sulla Rotonda I Maggio!

Milano Marittima insolita: dove dormire?

C’è solo un luogo che considero il mio rifugio in mezzo a decine e decine di alberghi, pensioni e resort.

Sto parlando del B&B Villa Arizona, che per me è uno dei best of del territorio per la sua eleganza, il suo charme e il suo giardino.

A due passi dal mare, suona di cicale, profuma di limoni e lavanda. Le sue allegre tende a righe colorano il giardino di bianco e di giallo. Le camere sono state recentemente rinnovate, ma mantengono quel delizioso gusto un po’ retrò che, ormai sapete, io amo tanto.

La colazione è uno dei suoi punti di forza: un buffet servito, alterna dolce a salato. La notizia super è che anche chi non soggiorna in struttura può provare la “Garden Breakfast” su prenotazione!

Sul sito di Villa Arizona troverete anche una sezione ricca di idee e spunti per scoprire il territorio in autonomia!

Che ne dite, proviamo a vincerla questa scommessa? Vivi Milano Marittima in maniera alternativa e insolita!

Curiosi di scoprire altre attività? Vi lascio i link dei miei compagni di viaggio!

Attività Extreme in spiaggia sul blog di Giulia, Una Mamma per guida

Camminata Metabolica in pineta sul blog di Anna Maria Fabbri, In Giro Per l’Italia

Cena e tramonto in barca a vela, una serata super romantica sul blog di Sara & Lorenzo The Travelization

Perdersi in un labirinto di mais sul blog di Annalisa Zamboni Out of Office di Annalisa

Una sessione di MMA super energica alla palestra FBI Club sul blog di Valentina, Travelling with Valentina

Articolo in collaborazione con Visit Milano Marittima, Pro-loco Milano Marittima, Milano Marittima Life a seguito del progetto #vivimilanomarittima blog tour.

Grazie per le foto al Gruppo Fotografico Cervese e al Comune di Cervia.

4 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *